Inizio anno accademico 2022-2023
Le lezioni del corso adulti riprendono venerdì 16 Settembre 2022.
Le lezioni del corso adulti riprendono venerdì 16 Settembre 2022.
Le lezioni del corso adulti riprendono lunedì 4 Ottobre.
E’ necessario il green pass.
Per gli orari, consultare questa pagina.
Il Banyuaiki Dojo porge sentite condoglianze e ricorda con immensa stima e affetto Elsa Peretti scomparsa il 18 Marzo 2021. Una Donna di straordinaria generosità, filantropa, designer di gioielli di fama mondiale.
La Nando and Elsa Peretti Foundation, di cui era Presidente, finanziò nel 2014 il progetto “Aikido per ragazzi” proposto dall’Associazione Culturale Aikido Banyuaiki Dojo Roma, che consisteva in un corso di aikido di un anno completamente gratuito per 15 ragazzi/e delle medie, in uno dei quartieri più difficili della capitale, come mezzo di prevenzione del disagio sociale.
Il suo esempio di persona libera, forte e coraggiosa è per noi una stella polare da seguire, e che non dimenticheremo mai.
Aikido Banyuaiki Dojo wishes to express deepest sorrow for Elsa Peretti’s passing on March 18th 2021. She will be remembered by us with the highest esteem and affection as a woman of extraordinary generosity, philanthropist, and world-famous designer.
The Nando and Elsa Peretti Foundation, which she founded, awarded a grant to our Association in 2014 for a project called “Aikido for kids”, which provided for a one-year aikido course completely free for young people who lived in one of the most difficult neighborhoods of Rome, as a way to alleviate social distress.
Her example as a free, strong and brave person is a legacy that shall inspire us forever.
Thank you Elsa!
Visto il nuovo DPCM, le attività sono nuovamente sospese fino al 13/11/2020.
Ci auguriamo che si possa presto riprendere nella completa normalità.
Dopo la lunga pausa causata dall’emergenza Covid, finalmente ripartono le attività associative nel rispetto delle nuove condizioni di sicurezza.
Mai come in questo periodo sentiamo di consigliare la pratica dell’aikido, per ritrovare una centratura, un equilibrio e forma fisica che aiutano a recuperare forza, stabilità mentale e serenità che sono le condizioni necessarie per un benessere della mente e del corpo.
Si inizia lunedì 5 ottobre!
Il primo maggio, nel pieno della quarantena, abbiamo ricevuto questo articolo scritto da uno degli iscritti al Banyuaiki Dojo.
“Dove cresce il veleno cresce anche la cura.”
antico proverbio celtico
Due anni scarsi di pratica sono un tempo troppo breve per poter cogliere l’essenza dei principi dell’aikido, lo so bene. Chissà poi se basta una vita. Comunque fin dai primi allenamenti ho messo impegno per applicare almeno il primo dei principi, spostarsi dalla linea. Sul tatami, inizialmente, con non poca difficoltà. Dopo qualche mese ho iniziato a pensarci anche fuori dal tatami, provando a rileggere alcune situazioni personali passate: vicende lavorative, per esempio, nelle quali fare un passo di lato sarebbe stato più semplice e produttivo che non affrontare di petto persone e situazioni. Insomma una nuova prospettiva di osservazione e un’alternativa operativa non da poco. Ho preso un po’ di confidenza con l’idea di applicarlo e in questo tempo funestato dal Covid-19 spostarmi dalla linea mi è parsa spesso l’azione più opportuna. […continua…]
Read MoreSono stati inoltre prodotti e resi disponibili agli allievi alcuni video per agevolare la pratica soli individuale che hanno per oggetto:
Chi ama l’aikido in questo periodo parla e agisce con grande cautela. Non utilizza frasi e aforismi di grandi maestri per dare una qualche parvenza di dignità a un disagio assolutamente personale che forse andrebbe visto, elaborato e risolto con un buon psicoterapeuta. Chi ama l’aikido in questi giorni di paure e mostri invisibili degni delle migliori fiabe per bambini si comporta da uomo: rimane in contatto con l’inevitabile disagio dato dal dover stare fermi, senza scaricare questo disagio su altri: persone intorno a lui in carne ed ossa o sul digitale. Chi ama l’aikido oggi soffre ma non lascia che questa sofferenza produca pensieri parole e azioni disturbate e disturbanti.
Chi veramente ama l’aikido è, in questo periodo, un punto di riferimento. Che abbia o meno un Ruolo Importante (come direbbe con le iniziali maiuscole il grande filosofo Winnie the Pooh) non importa.
Sa che c’è chi in questo momento è disperato. Disperato veramente non come nei film che poi tutto va bene.
Chi ama l’aikido oggi se parla crea silenzio e se rimane silenzioso lo fa in modo compassionevole. Il suo silenzio lo sente anche la galassia più lontana ora. Lo sente ogni bambino che ora non ha nessuno che possa accogliere il proprio pianto perché i grandi ora hanno Troppo Da Fare e devono-assolutamente-sentire-il-telegiornale.
Il silenzio del vero ricercatore dell’aiki ora è un oasi nel deserto. Che questo silenzio avvolga le sofferenza e lenisca i dolori più strazianti ovunque.
Il Banyuaiki Dojo esprime profonda gratitudine nei confronti degli operatori del sistema sanitario, di quegli eroi tra medici, infermieri, ricercatori, e tutti coloro che sono impegnati ed esposti in prima linea per combattere questa pandemia. Sono la fiammella nel buio…stanno dando tutto, anche agli ottusi che, con parole e azioni scellerate, negando l’indubitabile emergenza, mettono a repentaglio la propria salute e quella di chi gli sta intorno.
Per dare un aiuto concreto, l’Associazione Culturale Aikido Banyuaiki Dojo Roma ha contribuito alla raccolta fondi della Protezione Civile.
È possibile donare tramite bonifico sia dall’Italia sia dall’estero attraverso le seguenti coordinate bancarie:
Banca Intesa Sanpaolo Spa
Filiale di Via del Corso, 226 – Roma
Intestato a Pres. Cons. Min. Dip. Prot. Civ.
IBAN: IT84Z0306905020100000066387
BIC: BCITITMM
Le donazioni ricevute saranno utilizzate per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, attrezzature medicali, ventilatori polmonari e ogni altro tipo di strumentazione al momento necessaria.
Uno dei princìpi cardine dell’aikido è l’unione delle forze. Che ognuno di noi possa modellare il proprio comportamento sull’esempio di abnegazione e dedizione dato da chi combatte contro il covid-19, per realizzare quell’unione di intenti che potrà portarci fuori da questa emergenza il più presto possibile.